PIRAMIDOTERAPIA
Sedute individuali Per ridurre lo stato di stress e ripristinare le proprie energie
Offriamo un'incredibile esperienza con un grande modello sulle proporzioni di Cheope, su appuntamento.
Una rilevante sezione della medicina alternativa si avvale, per il benessere energetico, dell’uso delle onde di forma grazie all’impiego di modelli geometrici bidimensionali e tridimensionali tra i quali spicca la piramide. A "I Sentieri del Vento" abbiamo svolto parecchie sperimentazioni che vedono l’impiego della struttura piramidale come un vero e proprio apparecchio per il riequilibrio energetico e fisico. Secondo alcune teorie la sua forma concentrerebbe l’energia cosmica, secondo altre la piramide entrerebbe in risonanza con l’energia primaria che permea la materia tutta. Ancora molti sono i misteri che si celano nella forma piramidale, ma questo non annulla i risultati eccellenti che si sono ottenuti dalla sperimentazione con tecniche particolari attraverso modelli di piramide identici per proporzioni e forme alle originali, e come le qualità energetiche della piramide possano coadiuvare una risonanza positiva in ogni organismo vivente: dall’uomo, agli animali, alle piante. Nonostante molti siano ancora i segreti celati nella forma della piramide, possiamo comunque constatare i risultati ottenuti dal suo uso. La Piramide attraverso la sua struttura influenza ed ha un effetto che varia secondo i tre piani di manifestazione dell'essere: 1) Piano fisico-materiale 2) Piano Mentale 3) Piano astrale o spirituale. Per una spiegazione più esaustiva vedi l'articolo sulla Piramida Egiziana pubblicato più avanti.
COME FUNZIONA IL TRATTAMENTO
Dopo un breve colloquio si misura con strumenti radiestesici l'energia del soggetto; questo datto si confronterà con quello ottenuto dalla stessa misurazione effettuata alla fine del trattamento. Se la persona presenta qualche sintomo localizzato si useranno dei concentratori per canalizzare l'energia nei punti che più necessitano.
Quindi la persona entra nel campo della piramide, non deve fare altro che sdraiarsi (o sedersi) e rilassarsi. Alla fine del tampo previsto sarà chiamata ad uscire.
Il tempo corretto di permanenza delle persone si si è dimostrato soggettivo in virtù della ricettività del singolo. Indipendentemente dalle necessità si consiglia di partire con sedute di 15-20 minuti per arrivare gradualmente ad un massimo di 40-50 minuti. La struttura dell'esperienza che proponiamo prevede la permanenza dentro la piramide per circa 20 minuti. In più, dieci minuti saranno dedicati alle fasi di ascolto e preparazione prima del trattamento e altri dieci all'analisi e alla condivisione dopo l'esperienza. Il tutto vi impegnerà quindi per circa 40 minuti.
Non ci sono effetti collaterali nè controindicazioni all'esposizione dell'energia della piramide, tranne che per i portatori di pace-maker ai quali l'esperienza non è consigliata. A parte questa eccezione, tutti possono riceverla. Il salone che ospita la piramide è molto ampio (più di 50 mq) e garantisce la privacy assoluta nonchè tutte le condizioni di sicurezza previste dalla normativa sul coronavirus.
Importante: consigliamo di indossare abiti comodi e di portare una bottiglietta d'acqua.
PARLIAMO DELLA PIRAMIDE EGIZIANA E DEL SUO USO IN RADIONICA
Articolo di Maria Grazia Prever
L’inizio della cultura umana coincide con la creazione di strutture esteriori che tendono alla verticalità. Vediamo il “mito della montagna sacra” come simbolo della riparazione dell’antica frattura fra cielo e terra; torri, obelischi, sono forme simboliche dell’umano che tenta di connettersi con l’energia celeste, per far discendere o per incontrare il Divino sulla terra. Ecco che un’idea particolarmente profonda nasce dalla natura umana e rispecchia la sua necessità potenziale di elevarsi verso stati psichici più ampi e verso una coscienza cosmica. L’essere umano che si risveglia da uno stato di coscienza istintiva e animale, alza gli occhi al cielo e scopre le stagioni, i cicli planetari, e prende consapevolezza di esistere in una dimensione celeste estremamente più vasta di quella materiale. Nelle storie delle civiltà dai Sumeri ai Greci, dal Monte Olimpo a Mosè e al Sinai, la montagna Sacra diviene più complessa e prende la forma delle Piramidi e degli Stupa. Possiamo quindi dire che la Piramide rappresenta la differenziazione dell’esistenza in vari livelli o dimensioni, passaggi o gradini iniziatici per accedere al Divino. La piramide fa parte delle figure geometriche particolari, nell’antico Egitto veniva chiamata MR, M significa il luogo e R l’atto di salire. La piramide quindi simboleggiava una scala, un mezzo per salire verso il cielo, poi in seguito fu usata come tomba, e il vocabolo MER finì per designare qualsiasi tipo di sepoltura, un luogo che per gli Egizi era sede della sepoltura come passaggio da una dimensione ad un’altra, che era la resurrezione. La base della piramide è un quadrato, quattro lati come espressione di equilibrio, di sicurezza, di perfezione, che poi raddoppiato diventa 8, il numero di Thot, la conoscenza. La simbologia del quadrato esprime la perfezione, la stabilità, l’immutabilità, e corrisponde alla terra. I quattro triangoli che partono dalla base della Piramide terminano in uno alla sommità, che rappresenta il divino. In Egitto il triangolo simboleggia la stella Sirio e la luce dell’Universo, esprime quindi le radiazioni solari raffigurate da un fascio triangolare di raggi provenienti dal sole. La Piramide concentra quindi il calore e la luce divina canalizzandola verso i corpi che si trovano all’interno affinché essi rinascano al momento della fusione di Osiride.
Troviamo piramidi il tutto il mondo, in Europa, in Asia e in Sud America, ma la piramide più visitata, osservata e studiata rimane la Grande Piramide di Cheope che sorge in Egitto a pochi chilometri dal Cairo nel complesso funerario della piana di Gizah, vicina ad altre due famose piramidi Kephren e Mykerinos, e alla Sfinge.
Le tre piramidi sono state costruite dai Faraoni della IV Dinastia, vissuti nel periodo detto “dell’Antico Regno” uno tra quelli di massimo splendore dell’Egitto arcaico che va dal 2620 a.C. al 2500 a.C. L’esatta interpretazione della funzione delle piramidi, la loro progettazione e il modo in cui i materiali di costruzione venivano manipolati, continuano a disorientare gli scienziati. La piramide di Cheope riveste un’importanza particolare per i ricercatori poiché sono state scoperte molte caratteristiche che la rendono diversa dalle altre, e custode di un mistero. Erodoto fu il primo a utilizzare il nome piramide che deriva dal greco “pyr” che significa fuoco e “midios” che significa metà, mezzo.Letteralmente, quindi, piramide significa “fuoco nel mezzo”. Se il nome piramide contiene la parola fuoco sicuramente un motivo ci sarà pur stato. E’ certo che la forma piramidale concentra l’energia vitale, ed è per questo che il misterioso processo che avviene all’interno della piramide dà risultati apparentemente inspiegabili. Le moderne indagini di studiosi hanno dimostrato che la piramide di Cheope non è un monumento funebre, ecco perché la mummia del Faraone non fu mai trovata, ed oggi quasi tutti i ricercatori sono d’accordo sul fatto che la grande Piramide sia un calendario cosmico, un osservatorio astronomico per l’anno solare, e del grande anno sidereo dovuto alla precessione degli equinozi. Mario Pincherle, studioso della piramide, afferma nei suoi testi che essa è sicuramente un vero osservatorio dell’universo. Comunque, le sue caratteristiche molto particolari dimostrano che i costruttori hanno voluto intenzionalmente creare una struttura che doveva servire ad un uso molto sottile. Situata a 29°50’51” di latitudine Nord e a 31°09’di longitudine Est, è posta esattamente sul 30° parallelo, è orientata con grande cura in relazione al magnetismo terrestre con i lati di base sull’asse Nord/Sud, e il prolungamento delle sue linee mediane Nord-Sud, Est-Ovest divide la terra in parti uguali. Infatti, la Grande Piramide è al centro esatto della massa terrestre, cioè all’incrocio tra il meridiano e il parallelo che ricoprono la maggior porzione della terra emersa. Le sue pareti non sono completamente lisce ma impercettibilmente convesse con la curvatura che corrisponde al valore in gradi della curvatura terrestre, La sua altezza è di circa 137 metri e il lato di base è di circa 230 metri, è tronca sulla sommità e le quattro facce triangolari presentano, rispetto al suolo, un’inclinazione di circa 51°52’pari all’angolo formato da una linea che passando attraverso il centro della terra tocca la sua circonferenza in due punti e da questi va al centro della luna discendendo di nuovo al centro della terra.
Prever articolo Sappiamo inoltre che le proporzioni, incorporate nella piramide stessa, non sono casuali ma vi è espresso chiaramente il rapporto aureo usato fin dai tempi antichi per la costruzione di edifici sacri. Nel 300 a.C. Euclide, il noto matematico di Alessandria d’Egitto, descrisse per la prima volta il rapporto f (phi), chiamandolo porzione aurea estrema e media, che oggi chiamiamo rapporto aureo o sezione aurea che corrisponde al numero 1,618 considerato numero divino Phi= 1,618 e naturalmente p Pi= 3,1415. Questi numeri vengono chiamati numeri irrazionali e sono i risultati di frazioni decimali che continuano all’infinito senza ripetere mai una serie di numeri. A partire dal rinascimento la tradizione europea delle Belle Arti ha fatto uso della proporzione divina, poiché ritenuta creatrice di armonia, nella forma delle tele, delle figure e nella composizione musicale. Questa situazione poi è rafforzata dal fatto che il rapporto aureo è stato trovato in molti elementi naturali, come le circonvoluzioni di certe conchiglie, la disposizione dei semi di una mela, o il rapporto tra l’altezza di un uomo e quella del suo ombelico- moltiplicate la distanza da terra dell’ombelico per 1,62 e otterrete la vostra altezza. Alla luce di queste caratteristiche la piramide, e in modo particolare la piramide di Cheope è stata oggetto di varie sperimentazioni legare alla radionica. Si è stabilito in modo abbastanza attendibile che lo spazio interno dei modelli in miniatura che conservano le caratteristiche di misure proporzionali alla piramide di Cheope, intensificano o generano energia dello spettro elettromagnetico e altre forme o livelli della così detta energia universale. Nel trattato di Radiestesia Vibratoria i radiestesisti francesi Chaumery e De Belizal avanzarono l’ipotesi che la piramide dovesse servire principalmente come “faro radiestesico” indispensabile ai nomadi e ai viaggiatori del deserto. In seguito a decenni di sperimentazione, i due radiestesisti affermarono che in virtù della sua geometria, la piramide emettesse potentissime “Onde di Forma” in direzione Nord-Sud, un alone di raggi colorati non visibili ad occhio umano, ma le cui radiazioni erano ben percettibili dagli strumenti radiestesici. Altri studiosi hanno affermato varie ipotesi, per esempio, secondo la teoria del magnetismo, la piramide funziona essenzialmente per il magnetismo terrestre. Secondo altri la sua forma concentrava invece tutta l’energia cosmica proveniente dallo spazio. Alcuni scienziati hanno sostenuto che la piramide sarebbe in risonanza con l’energia primaria che penetra la materia della terra, e così via. Nonostante molti siano ancora i segreti celati nella forma piramidale, possiamo oggi con gli studi e le sperimentazioni fatte come strumento radionico, constatare i risultati ottenuti dal suo uso. La Piramide attraverso la sua struttura influenza ed ha effetto che varia secondo tre piani di manifestazione dell’essere: piano fisico-materiale, piano mentale e piano astrale o spirituale. Vediamo gli effetti sul piano fisico-materiale: affila le lame di rasoi, coltelli e forbici e conserva tutto ciò che è di metallo dall’usura, dalla corrosione e dall’ossidazione. Conserva i cibi e li previene dal decadimento grazie alle sue capacità antisettiche e antibatteriche. Mummifica i tessuti animali, come la carne, e quasi tutti gli elementi organici preservandoli dalla putrefazione. Ricarica le pile elettriche e gli orologi a batteria e tutti quegli apparati che consumano piccole quantità d’energia elettrica. Pulisce i gioielli e le monete sia d’oro che d’argento. Stimola la crescita delle piante per esposizione diretta. Addolcisce il gusto dei dolciumi e dei cibi, rendendoli più gradevoli al palato e più sani per il corpo. Disintossica i tessuti organici, privandoli dalle loro tossine e di eventuali batteri, tonificandoli e rivitalizzandoli. Elimina il gusto acre e irritante di molte sostanze, in particolare rende meno tossico e più leggero il fumo delle sigarette. Purifica ed energizza l’acqua, e la rende priva di sostanze tossiche ecc. ecc. Effetti della piramide sul piano mentale: favorisce il rilassamento mentale e la concentrazione, stando sotto di essa si rinvigoriscono le cellule celebrati e si stimola la produzione di neuroni con conseguente aumento di capacità intellettiva e di intuizione creativa. Usando delle fotografie come testimoni e inviando pensieri positivi si può aiutare sè stessi e gli altri. Effetti della piramide sul piano astrale: la si può usare come incubatrice di forme pensiero. La piramide è inoltre utile nella programmazione dei cristalli, nell’invio dei simboli e, in generale, in tutte le operazioni di emissione radionica. Possiamo infine dire che la piramide per la sua struttura ha la possibilità di accumulare energia. Analizzando le possibili capacità radio-conduttive della Piramide di Cheope, o Grande Piramide abbiamo esaminato anche le conseguenze sull’assetto biologico umano. Sappiamo che sui corpi tondi una carica elettrica si dispone conformemente sulla superficie, sui corpi poliedrici, conici o piramidali della carica si avrà un massimo accumulo sul vertice dal quale poi si disperderà.
La legge di gravitazione di Newton e la teoria della relatività di Einstein hanno spiegato e facilitato la comprensione dell’applicazione universale di determinate forze fisiche. L’idea della bioenergia non è certamente nuova, gli scienziati Zdenek Rejdak e Karel Drbal hanno scritto “gli esseri umani e tutte le creature viventi possiedono un tipo di energia che fino a non molto tempo fa era sconosciuta alla scienza occidentale. Questa bioenergia, che chiameremo “energia psicotronica, sembra essere alla base della psicocinesi e forse è alla base anche della rabdomanzia.” G. Patrick Flanagan nel suo opuscolo ha affermato” la Piramide di Gizah genera radiazioni micro millimetriche per il semplice fatto che possiede cinque punte: i quattro vertici di base e la sommità a punta. Questi angoli o punte in effetti sono una sorta di trasmettitori di nano-onde ovvero radiazioni micro millimetriche. Queste radiazioni delle molecole o degli atomi del materiale che forma la piramide vengono convogliate dagli angoli al vertice lungo un raggio che fa da bisettrice, e trasmette un raggio di queste radiazioni al centro della Piramide. Le molecole o gli atomi presenti in quest’area assorbono tali energie per mezzo della risonanza e tutte queste energie si riuniscono al centro della piramide, ossia nell’area della camera del Re. Con l’incremento dell’energia, le orbite degli elettroni cominciano ad espandersi, e più energia viene assorbita più aumenta l’espansione fino ad avere un’atmosfera interna fortemente satura di energia, e queste si irradiano verso l’esterno dagli angoli della piramide. Manly Palmer Hall così la descrive: La Grande Piramide è il primo tempio dei Misteri, deposito e ricettacolo di verità nascoste. E’ un punto di contatto chiaramente visibile tra il mondo degli uomini e l’Eterna Sapienza. Gli angoli rappresentano il silenzio, la Profondità, l’Intelligenza e la Verità. Le facce triangolari sono il simbolo del potere spirituale dal triplice volto. Il lato sud della Piramide rappresenta il freddo, il lato nord rappresenta il calore, il lato ovest indica l’oscurità, il lato est la luce.
Operatore:
Imer Chieregatti
Contributo per il trattamento:
Offerta libera
Per informazioni e prenotazioni:
02-72023205 - info@isentieridelvento.it
Quando:
Servizio attualmente non disponibile
Luogo:
I Sentieri del Vento
via Santa Marta 19
20123 Milano