Il bollettino di Novembre di Regina Martino

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Il bollettino di Novembre di Regina Martino

I SENTIERI DEL VENTO
Pubblicato da Regina Martino in Bollettino Litoterapia Bioenergetica · 1 Novembre 2022
Bollettino Litoterapia Bioenergetica Novembre 2022


Il mese di Novembre segna spesso l'inizio della discesa della luce nell'emisfero settentrionale. Ognissanti, la festa celtica di Samain e la celebrazione dei morti segnano il momento e la porta verso l'oscurità, verso ciò che sta all'interno e l'invisibile. Ecco perché, inizialmente desideravo parlarvi della pietra di luna nera che ci accompagna per discernere cosa si nasconde dietro il velo. Ma le mie percezioni di ciò che sta accadendo in campo collettivo mi portano oggi ad approfondire questo approccio con un'altra pietra di cui sono sicura abbiate ancora più bisogno della sua energia. Questo è opale rosa.

Perché dobbiamo ritrovare la strada del nostro cuore con l'opale rosa? Negli ultimi tempi abbiamo già messo in moto tante cose, preso decisioni importanti, apportato piccoli o grandi cambiamenti nella nostra vita e nel nostro comportamento. Abbiamo resistito a così tante tempeste che ci hanno sia rafforzato che affaticato. Arriviamo tutti a dei punti critici, con punti interrogativi in ​​vari aspetti della nostra vita. Vi offro quindi un regalo in questa newsletter, nel mese del mio compleanno, in particolare per dare il benvenuto a nuovi lettori e lettrici che mi hanno seguito durante il mio intervento al "Sommet de la Conscience ": vi propongo un test che vi aiuterà a trovare le pietre che possono accompagnarvi. Poiché voglio che tutti siano in grado di trovare autonomamente il proprio percorso verso la guarigione, la realizzazione e la crescita, per rispondere alle proprie aspirazioni interiori con l'aiuto delle pietre, per poter fare il passo successivo.

Torno all'opale rosa che sarà la pietra base da associare ad un'altra pietra grazie al test che troverete più avanti. L'opale rosa è un cosiddetto opale "comune" perché non ha iridescenza o opalescenza. Come tutti gli opali, contiene molta acqua nella sua composizione ed è facilmente riconoscibile perché nel toccarlo proveremo una sensazione di morbidezza viva Il suo colore può variare dal rosa pallido al rosa più intenso e deriva da tracce di manganese nella sua composizione. Viene anche chiamato opale rosa dalle Ande, perché fino a tempi molto recenti si poteva trovare solo in Perù. Tuttavia nel 2011 un altro giacimento è stato scoperto nell'Australia occidentale nella regione di Gascoyne.

L'opale rosa ha una caratteristica vibrazionale tra le più delicate e potenti allo stesso tempo. Contiene acqua e silice sotto forma di microsferule non cristallizzate, e quindi, come tutti i comuni opali, l'opale rosa ha un'azione delicata e profonda sul nostro corpo energetico, in relazione al nostro spazio intimo ed inconscio, la parte dell'irradiamento posteriore del chakra (4°) . L'opale rosa risuona con il chakra del cuore posteriore e, come tutte le pietre rosa, tocca una parte ancora più sottile di questo chakra che è anche segretamente collegato ai piani superior,situati fuori del corpo fisico. Il manganese, che dona all'opale rosa il suo tenero colore, aumenta l'effetto del lavoro intimo e interno e rende l'opale rosa non solo una pietra delicata ma un vero maestro della dolcezza in una dimensione senza limiti,  con un irradiamento universale. Ma aprire il chakra del cuore posteriore non è un'impresa facile perché la maggior parte delle persone considera, quando si parla di aprire il cuore, che si tratta di un'apertura in avanti e verso gli altri, mentre il primo destinatario dell'insegnamento dell'opale rosa dobbiamo essere noi stessi.

Dobbiamo ricordare l'importanza dello scambio energetico, che consiste nel dare e nel ricevere, e potremmo schematizzare che l'azione del dare riguarda la parte anteriore del chakra mentre l'azione del ricevere riguarda la parte posteriore del chakra. Ponetevi la domanda: date tanto quanto accettate di ricevere? Se non è così, questa pietra generosa ti insegnerà,con finezza,l'accettazione dell'esistenza di questi due poli e del loro equilibrio. Tutti abbiamo bisogno di imparare a ricevere l'amore e l'abbondanza della vita. Imparare ad ascoltare i bisogni del nostro cuore, i bisogni profondi del nostro essere globale. A volte il senso di colpa ci porta a posture da "salvatore"o un senso  di sacrificio ed è solo accettando di avere anche dei bisogni che non sono stati ancora soddisfatti, che possiamo accedere a questa pacificazione. (tratto da « La Voie des Pierres et des Cristaux »)


Vediamo ora dove c'è bisogno di ricevere e meritare la guarigione. Vi propongo  il seguente test per trovare la pietra o l'elisir da associare all'opale rosa per darvi, voi stessi, una risposta e una guarigione.

Utilizzeremo il test colore che potete scaricare qui: https://testcouleur.larochemere.fr


Leggete i consigli su come praticare il test (sull'app) e dopo fatevi questa domanda:

«Dove è il blocco che mi impedisce di ricevere pienamente? » Fate il test e poi potete leggere l'interpretazione qui di seguito.


Interpretazione dei colori negativi:

Abbiamo bisogno della frequenza BORDEAUX quando:

ci sentiamo fragili e senza sostegno, vogliamo sottrarci dal nostro albero genealogico, abbiamo l'arroganza di voler controllare le nostre origini  mancando di rispetto verso i nostri antenati, abbiamo paura di soccombere al peso dell'eredità, vogliamo fondare nuove cose ma ci mancano le basi

Pietre o elisir:

Tormalina nera: ritrovare la forza nelle profondità, verticalità, l'allineamento
Spinello nero: trovare la forza per iniziare l'azione, per fare un passo
Stromatolite: posizionarsi energicamente nella gerarchia dei legami familiari, accoglere gli strati profondi che compongono il nostro essere
Legno fossile:  riscoprire la forza delle nostre radici, fluidificare il nostro rapporto con i nostri legami ancestrali, trovare sostegno nelle nostre radici familiari
Septaria nera: ritrovare la calma posandoci nei nostri appoggi più profondi.



Abbiamo bisogno della frequenza ROSSA quando:

Ci sentiamo esausti, distratti, la testa in aria, mancanza di vitalità, fuga dalla realtà, incapacità di concretizzare, mancanza di senso della realtà. Abbiamo difficoltà con nostra madre o nel nostro ruolo di madre, ci sentiamo in debito con la famiglia o con la madre, ci sentiamo fragili e non del tutto vivi e incarnati.

Pietre o elisir:

Shungite: rilancio del movimento vitale nel corpo energetico, per ritrovare uno slancio vitale.
Granato (piropo-almandino) favorisce il superamento dei momenti di fragilità e di grande stanchezza.
Diaspro rosso: ancoraggio, risvegliare la nostra capacità di concretizzare e di avere i "piedi per terra".
Giaietto: ancoraggio in dolcezza, essere nel qui e ora.
Ossidiana mogano: fidarsi della Terra, lascia andare l'inquietudine.



Abbiamo bisogno della frequenza ARANCIONE quando:

abbiamo bisogno di ascoltare il nostro corpo, di riconnetterci con il piacere e la sensualità, abbiamo bisogno di riportare la gioia nella nostra vita, siamo rigidi e abbiamo bisogno di riportare fluidità nel nostro corpo, di ritrovare momenti di convivialità, per rispettare le esigenze del nostro corpo, per riposarsi e rilassarsi.

Pietre o elisir:

Occhio di bue: apertura alla sensualità e alla sessualità, incoraggia l'interazione sociale.
Corniola: ritrovare in dolcezza la strada per il proprio corpo,
Pietra del sole: gioia di vivere, trova la leggerezza.
Ambra: ritrovare le sensazioni corporee del nostro bambino interiore, rilascio delle tensioni,
Sfalerite: ritrovare l'integrità corporea, riparare le ferite del passato



Abbiamo bisogno della frequenza GIALLA quando:

abbiamo paura di andare avanti, ci manca la fiducia in noi stessi, ci sentiamo svalutati e ci lasciamo svalutare e manipolare, quando lasciamo che gli altri ci invadano, quando abbiamo difficoltà a fare delle scelte, abbiamo paura di impegnarci, abbiamo paura di essere esclusi e per questo accettiamo il dominio dell'altro, siamo afflitti dai dubbi, siamo nella speranza e non nell'azione.

Pietre o elisir:

Occhio di tigre: trovare la forza per agire, andare avanti con fiducia e coraggio,
Bronzite: sapere come riposizionarsi,definire il proprio territorio,
Citrino: fiducia nelle proprie potenzialità, ottimismo e iniziativa,
Calcite miele: andare avanti senza timore e senza la paura di fallire.
Opale giallo: superare i dubbi ritrovando la fiducia in se stessi



Abbiamo bisogno della frequenza PISTACCHIO quando:

non riusciamo a digerire uno shock emotivo o un evento che ci ha sconvolto, siamo infastiditi dalla diversità dei comportamenti degli altri, siamo subito infastiditi da ciò che ci circonda, ci soffermiamo sugli stessi problemi con fastidio, incolpiamo gli altri per il nostro stress, non riusciamo ad andare oltre qualcosa che ci ha sconvolto, rimaniamo arrabbiati con una persona senza immaginare una possibile trasformazione, ci sentiamo stufi.

Pietre o elisir:

Unakite: sciogliere le tensioni che si trattengono all'altezza del diaframma, drenare le emozioni bloccate,
Prehnite: fermare la rimufinazione mentale che mantiene lo stress.
Opale verde: accettare emozioni e tensioni per riuscire ad abbandonare.
Magnesite Limone: digestione emotiva in dolcezza.
Giada di nefrite: lasciare andare la pretesa e il perfezionismo, uscire dalla resistenza.



Abbiamo bisogno della frequenza VERDE quando:

sentiamo che l'abbondanza della vita ci ha abbandonato, quando ci sentiamo soli, quando ci sentiamo immeritevoli dell'attenzione degli altri, quando viviamo in una dinamica di sacrificio, quando sentiamo il cuore pesante, quando abbiamo bisogno di conforto, quando chiudiamo le porte per paura di essere feriti di nuovo, quando ci sentiamo in colpa, quando abbiamo bisogno di aiuto ma non osiamo chiedere, quando ci proteggiamo dagli altri, quando non ci fidiamo più della vita, quando prendiamo tutto troppo a cuore .


Pietre o elisir:

Avventurina: gioia del cuore, fiducia nella vita, apertura all'inaspettato.
Rodonite lasciare i pesi del cuore
Kunzite: corretta postura emotiva, allineamento del cuore.
Manganocalcite: lenisce nei momenti di shock, calma il tumulto emotivo.
Opale rosa: imparare a ricevere, accettare la propria guarigione, uscire dal senso di colpa.



Abbiamo bisogno della frequenza TURCHESE quando:  
ci sentiamo indeboliti dalle nostre emozioni e fuggiamo da qualsiasi conflitto, siamo in modalità di protezione rinchiusi nel nostro mondo emotivo, pensiamo di aver bisogno di proteggerci dagli altri, non conosciamo più la differenza tra le nostre emozioni e quelle degli altri, ci sentiamo invasi dalle emozioni degli altri, quando abbiamo paura della nostra sensibilità

Pietre o elisir:

Crisocolla: apertura all'ascolto emotivo di se stessi e degli altri sentendosi centrati.
Turchese: piacere dell'avventura emotiva, armonia energetica ed emotiva.
Amazzonite: portare pace nelle tensioni relazionali, armonizzazione emotiva.
Pietra di luna: apertura alle dimensioni sottili grazie all'intuizione emotiva, empatia.
Crisopale: riequilibrare lo scambio emotivo tra sé e gli altri, ascoltare le proprie emozioni.



Abbiamo bisogno della frequenza CIANO quando:
abbiamo paura di essere noi stessi, di esprimere il nostro punto di vista, preferiamo essere in incognito per paura di mostrare la nostra identità o la nostra verità, accettiamo le voci degli altri per opportunismo o per paura, siamo tentati di imbrogliare, mentiamo e ci hanno mentito, cerchiamo di manipolare con la parola, abbiamo difficoltà a parlare in pubblico, sentiamo che quello che abbiamo da dire non conta, abbiamo l'impressione che nessuno ci ascolti.

Pietre o Elisir:

Iolite: connessione tra pensiero e parola, esprimere il proprio punto di vista,
Cianite: coerenza tra pensiero ed espressione.
Angelite:invita a rilasciare la tristezza che "annoda" la gola,
Calcedonio Azzurro imparare ad esprimersi direttamente ma in dolcezza.
Opale azzurro: trovare la propria modalità, il proprio cammino, la propria vocazione.



Abbiamo bisogno della frequenza INDACO quando:
siamo costantemente ipervigilanti, abbiamo difficoltà ad addormentarci a causa di pensieri invadenti, siamo posseduti dalle nostre chiacchiere mentali interiori, spesso ci diamo sui nervi, abbiamo difficoltà a lasciare la presa, viviamo in una continua proiezione illusoria, siamo spesso distratti, con difficoltà a concentrarci, non riusciamo ad ambientarci nella quiete e nel silenzio della meditazione, ascoltiamo la nostra testa e non il nostro corpo o la nostra energia.

Pietre o Elisir:

Fluorite: lucidità, capacità di concentrazione, riorganizzazione delle priorità.
Apatite Blu: imparare ad esprimere le proprie intuizioni e visioni.
Sodalite: calmare l'agitazione mentale per essere più presenti.
Giada Bianca: lasciare la presa, fermare la rimuginazione mentale, alleggerire le tensioni dovute all'ipervigilanza
Pietra di luna nera: comprendere le proprie potenzialità intuitive, sviluppo dell'intuizione,



Abbiamo bisogno della frequenza VIOLA quando:
sentiamo la mancanza di luce, la nostra vita sembra opaca e senza speranza, tutto sembra grave e pesante, siamo spesso ansiosi e preoccupati per il futuro, abbiamo paura della solitudine e abbiamo paura della morte, perdiamo la speranza nella vita abbiamo paura dell'ignoto, cerchiamo di proteggerci da tutto.

Pietre o Elisir:

Purpurite: uscire dalla sensazione che un'autorità esterna stia limitando la nostra libertà, auto-riconoscimento della propria autorità naturale,
Ametista: pace interiore, ritrovare una serena leggerezza.
Lepidolite: portare pace, calmare le ansie, lenire le preoccupazioni per dormire meglio



Abbiamo bisogno della frequenza MAGENTA quando:
abbiamo paura del cambiamento positivo che sta arrivando, stiamo vivendo tempi di trasformazione come una tempesta, desideriamo trasformare la nostra vita ma ci blocchiamo  per paura, vogliamo controllare la nostra trasformazione con la mente , non accettiamo l'ignoto, vogliamo sapere esattamente come sarà la trasformazione, non ci fidiamo del processo, vogliamo scappare dal nostro destino.

Pietre o Elisir:

Quarzo lampone:  lasciare andare la resistenza al cambiamento, accettare di lasciar andare il controllo sul processo di trasmutazione,
Cobaltocalcite: accompagnare  la trasformazione con ampiezza e dolcezza, contemplare dall'alto il proprio destino,
Tugtupite: contattare il potenziale illimitato del cuore, il cuore nella sua radiosità più ampia, trasformazione nell'apertura e nella gioia,



Attraverso questo metodo, spero che abbiate trovato una risposta energica alla vostra domanda sui propri bisogni più profondi per manifestare ciò che meritate e che abbiate così trovato un'altra pietra da associare all'opale rosa.

Se la risposta ottenuta è legata a vecchi ricordi, vi consiglio di utilizzare le pietre come supporto per le vostre meditazioni, oppure di portarle con voi per un periodo di almeno 21 giorni, oppure di curarvi con gli elisir minerali che lavorano in profondità. Se siete interessati agli elisir minerali e l'avventura minerale ti tenta, magicamente mancano ancora 2 posti per il corso di litoterapia bioenergetica con gli elisir che darò il 12 e 13 novembre a Parigi.

E se ti sono piaciute le conferenze di Sommet de la Conscience della settimana delle energie sottili, c'è un’offerta che contiene tutte le 12 conferenze e le 15 iniziazioni dei 12 relatori che hanno partecipato. Questo set è in vendita fino al 7 novembre. Vedi il link qui. Conscience Subtile | Présentation (sommetdelaconscience.com)


Nonostante le ombre, la tua strada può essere piena di leggerezza che ti permetterà di goderti questo mese di novembre che ci mostra la strada verso l'interno, verso la grotta buia dove restano ancora tanti tesori da scoprire. Vi auguro un meraviglioso mese di novembre e che possiate continuare a camminare verso le vostre realizzazioni e verso la gioia, anche se il ciclo naturale delle stagioni porta un po' meno luce.

Parigi, 2 novembre, Regina Martino



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